Prevenzione Oncologica

THIN PREP paptest

In Futura Diagnostica medica è attualmente disponibile un metodo innovativo di raccolta e conservazione delle cellule del collo dell’utero per l’esame microscopico: THIN PREP paptest (PAP TEST su strato sottile).

Oggi rappresenta il metodo più sensibile per lo screening del carcinoma cervicale. Il ginecologo o l’infermiera effettuano un prelievo del tutto indolore delle cellule del collo dell’utero.

Una volta effettuato il prelievo, si introducono le cellule in un liquido di conservazione invece di fissarle sul vetrino come nella procedura convenzionale.
Il flacone viene poi inviato presso il laboratorio di Anatomia Patologica, dove, con l’ausilio di tecnici e biologi, un apposito strumento allestisce il campione eliminando i cosiddetti “materiali interferenti” (cellule infiammatorie, batteri, sangue) per l’esame al microscopio. Il ThinPrep Pap Test migliora significativamente la qualità e la rappresentatività del vetrino.

Con il metodo tradizionale soltanto una parte delle cellule prelevate vengono strisciate sul vetrino, mentre il resto viene gettato insieme allo strumento per il prelievo. Il ThinPrep Pap Test consente di preparare un vetrino di alta qualità, premessa indispensabile per una sua lettura efficace da parte del citologo. Gli studi di screening condotti su centinaia di migliaia di donne hanno dimostrato che il test così concepito, a differenza del Pap Test, è più attendibile.

Futura Diagnostica Medica mette a disposizione delle proprie pazienti la possibilità di effettuare il THIN PREP Paptest tutte le mattine da Lunedì a Sabato e l’HPV Test tutte le mattine da Lunedì a Giovedì.

HPV TEST


Il nuovo Hpv Test ha le stesse modalità del prelievo Thin Prep (Pap Test): è un test di screening col quale si effettua la ricerca dell’infezione da Papilloma Virus umano (HPV- Human Papilloma Virus), trasmissibile per via sessuale. Si tratta di un’infezione il più delle volte è asintomatica, causa questa che ne aumenta e favorisce la diffusione.

La maggior parte delle infezioni da Hpv è transitoria, poiché il virus viene eliminato dal sistema immunitario prima di sviluppare un effetto patogeno. Il 60-90% delle infezioni da Hpv (incluse quelle da tipi oncogeni) si risolve spontaneamente entro 1-2 anni dal contagio.
Il tumore della cervice uterina (collo dell’utero) è causato nel 95% dei casi da una infezione genitale da HPV.
Dall’infezione all’eventuale sviluppo del tumore alla cervice possono trascorrere anche 5 anni, lasso di tempo che permette di intervenire e di trattare l’infezione precocemente, motivo per il quale consigliamo di effettuare il test di screening con intervalli regolari.

I diversi tipi di Hpv vengono distinti in tipi ad alto e basso rischio di trasformazione neoplastica. L’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro conferma l’evidenza oncogena per 12 tipi di Hpv. Si stima che Hpv 16 e Hpv 18 siano responsabili di oltre il 70% dei casi tumorali. Includendo anche i tipi di Hpv 45, 31, 33, 52, 58 e 35 sono coperti quasi il 90% dei tumori della cervice. I tipi di Hpv a basso rischio sono associati a lesione benigne come i condilomi genitali.

L’incidenza dei tumori della cervice uterina in Italia, negli ultimi dieci anni è diminuita di quasi il 25%, proprio grazie agli effetti positivi dello screening e del trattamento precoce.