Risultati
Futura con i suoi 30 anni di attività offre un’esperienza pluriennale in campo di riproduzione assistita, un personale competente in continuo aggiornamento scientifico e tecnico, una struttura all’avanguardia e un approccio personale e personalizzato che insieme all’esperienza offerta dai nostri cicli effettuati, ci permettono di ottenere risultati in continuo miglioramento.
Età
L’età della paziente è sicuramente un fattore che può condizionare l’esito di un ciclo di PMA. Con l’aumentare dell’età della donna diminuiscono infatti statisticamente le probabilità di una gravidanza clinica.
Nel 2019 l’età media delle pazienti che hanno eseguito un prelievo ovocitario per trattamento omologo presso il nostro Centro è stata di 36,96 più alta rispetto alla media italiana riportata nell’ultima relazione dell’ISS (Istituto Superiore della Sanità), in merito alla procreazione medicalmente assistita.
Età donna (anni) | ≤34 | 35-39 | 40-42 | ≥43 | Totale | ISS (ultimo aggiornamento 2017) |
|---|---|---|---|---|---|---|
Cicli iniziati | 163 | 223 | 202 | 27 | 615 | |
% Sospensione | 8,5 | 14,3 | 19,3 | 22,2 | 14,8 | |
Prelievi ovociti eseguiti | 149 | 191 | 163 | 21 | 524 | |
Transfer | 92 | 160 | 141 | 17 | 410 | |
Gravidanze | 36 | 60 | 35 | 1 | 132 | |
% per pick-up | 24,2 | 31,4 | 21,5 | 4,7 | 25,2 | 19,4 |
% per transfer | 39,1 | 37,5 | 24,8 | 5,9 | 32,2 | 27,5 |
% Bimbo in braccio (parti per trasferimenti “a fresco” eseguiti) | 33,7 | 17,5 | 14,9 | 0 | 23,4 |
Tabella dei dati cicli omologa 2018
Indici di performance
Ogni laboratorio di fecondazione assistita monitora in continuo i propri indici di performance per poter valutare in ogni momento la qualità del lavoro svolto. Grazie a questi indici possiamo monitorare e migliorare il nostro lavoro.
Nella tabella sono riportati le nostre percentuali relative ad alcuni importanti KPIs (Key Performance Indicator) per i prelievi ovocitari a fresco. Come valori di riferimento: The Vienna consensus: report of an expert meeting on the development of ART laboratory performance indicators ESHRE 2017
Transfer da embrioni precedentemente crioconservati
Dopo la sentenza della corte costituzionale (151/2009) che ha reso possibile il congelamento degli embrioni sovrannumerari, al Futura offriamo tecniche di congelamento che ci permettono di ottenere risultati sovrapponibili con il fresco.
Valori riferimento: The Vienna consensus: report of an expert meeting on the development of ART laboratory performance indicators ESHRE 2017
Età donna (anni) | Futura 2019 | Valori di riferimento |
|---|---|---|
N°Embrio cong | 675 | |
N° Blasto cong | 293 | |
N casi scong | 245 | |
% sopravvivenza | 98,9 | >90% | >99 |
% embrio sopravvivenza allo scong | 98,5 | |
% blasto sopravvivenza allo scong | 100 | |
N casi cong blasto dopo scong embrio | 44 (53,6%) | >70% |
% beta positive da scong | 42,4 | |
% casi freschi in cui abbiamo crio blastocisti | 25 |
Diagnosi Preimpianto
Il numero dei casi visti i risultati ottenuti è in continuo aumento
L’analisi genetica degli embrioni in fase preimpianto determina una riduzione della abortività, una diminuzione del rischio di trasmissione di malattie genetiche e soprattutto la PGT-A contribuisce alla riduzione del tempo necessario per il raggiungimento della gravidanza, escludendo embrioni aneuploidi che hanno esito in aborti spontanei o in mancati impianti.
Dal 2016 al 2019 abbiamo effettuato:
92 CASI di diagnosi pre-impianto
Tuttavia le probabilità di successo possono variare molto in base alle condizioni cliniche della coppia e soprattutto in base alla età femminile e alla qualità dei gameti (ovociti e spermatozoi). E’ importante sottolineare che molti cicli che iniziano la stimolazione ormonale non arrivano al trasferimento
Al futura ci avvaliamo delle ultime tecnologie per performare la coltura avanzata e delle ultime strategie per la stimolazione ovarica (tecnica duo-stim, accumulo…) con il seguente risultato:
Pazienti che effettuano la biopsia per PU
Un altro importantissimo step è la formazione di blastocisti euploidi (sane).
Il nostro tasso biopsia 76% in linea con i principali centri di riferimento
La probabilità di successo del nostro centro calcolata sui trasferimenti eseguiti (quindi con embrioni euploidi e/o geneticamente sani) è del 47,7% in linea con i maggiori centri di riferimento (DATI ISS 44,0%)
Età | ≤34 | 35-39 | 40-42 | ≥ 43 |
|---|---|---|---|---|
N° Casi | 19 | 34 | 26 | 13 |
Biopsia | 15 (79%) | 30 (88,3%) | 16 (61,5%) | 9 (69,2%) |
Almeno un euploide | 12(80%) | 21 (70%) | 8 (50%) | 4 (44%) |
% euploidie | 54,5 | 42,8 | 27 | 27,7 |
Eterologa
Nella tecnica di FECONDAZIONE IN VITRO con ovociti donati le probabilità di successo dipendono strettamente dal buon esito delle singole fasi del trattamento e soprattutto dal numero di ovociti inseminati, punto di partenza per ottenere degli embrioni da trasferire.
I dati della letteratura infatti mostrano una differenza nella probabilità di successo soprattutto in relazione alla qualità e al numero degli ovociti donati.
In Italia, non avendo donatrici disponibili ci avvaliamo di banche estere e nei cicli di ovodonazione vengono utilizzati ovociti congelati. Diventa quindi Importantissimo infatti i tassi di sopravvivenza allo scongelamento.
I nostri dati del 2018
Il SEGUENTE GRAFICO riporta i risultati del nostro Centro nell’anno 2016-2018 (come riportati al Ministero della Salute) con impiego di ovociti da donatrice volontaria provenienti dal Centro GINEMED confrontati al registro nazionale:
Anche se le nostre riceventi risultano in media più grandi della media nazionale i nostri risultati in termini di gravidanza risultano eccellenti.
In conclusione la probabilità di successo dipende per lo più dal numero e dalla qualità degli ovociti donati, dalle caratteristiche del campione seminale e da eventuali patologie femminili della ricevente (fattori uterini, abortività).
Un altro fattore che aumenta il successo finale della procedura è rappresentato dal numero di embrioni che si sviluppano in coltura; infatti nei cicli in cui viene eseguito il congelamento di embrioni sovrannumerari, alla probabilità di successo del primo trasferimento “a fresco”, va aggiunta la probabilità di successo di eventuali trasferimenti da scongelamento embrionario con percentuale cumulativa di nascita che nel nostro istituto arriva al 64,7 %
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